Cos’è il Day Trading?
Il Day Trading è la disciplina più nobile e più eccitante di tutto il
Trading mondiale, ma anche quella che richiede la maggiore abilità.
Consiste infatti nel prendere diverse posizioni di acquisto e di vendita
nell’arco di una giornata, iniziando la mattina da zero e chiudendo le
posizioni ogni sera, qualunque cosa accada. Le sensazioni sono
ingigantite – ma anche l’adrenalina! – e si ripetono molte volte al
giorno. Si tratta di trovare lo strumento adatto e di utilizzarlo nel
senso giusto, al momento giusto e… ripetutamente! Cosa che per i neofiti
equivale a trovare un ago in un pagliaio, mentre chi ci riesce entra a
far parte del gruppo ristretto di trader denominato l’«élite».
Occorre anche insistere sul fatto che il Trading non ha nulla a che
vedere con il gioco né tanto meno con l’azzardo. L’espressione «giocare
in borsa» è del tutto fuori luogo e viene utilizzata sempre a torto da
chi crede che la borsa somigli ad un gioco d’azzardo o peggio ancora al
casinò! Se un mercato cala ad un dato momento, è soltanto perché in quel
momento preciso ci sono più venditori che acquirenti e per nessun altro
motivo! Tutto sta a capire il perché e ad agire di conseguenza.
Perché il Day Trading?
Il Day Trading si rivolge agli amanti delle sensazioni forti (cioè
quasi a tutti!), ma anche a chi ama la velocità, l’eccitazione, i
risultati immediati. Il Day Trading, praticato soltanto da una manciata
di trader a livello mondiale, permette di uscire dai sentieri battuti e
di prendere le distanze da consiglieri o «guru» i cui consigli
aprioristici lasciano il tempo che trovano…
In effetti, anche se nell’arco di una giornata può esistere una
tendenza di fondo, statisticamente questa avrà un andamento uniforme
solo una volta su venti. Negli altri diciannove casi bisognerà prendere
diverse posizioni contraddittorie nel corso di una giornata.
Vantaggi e requisiti del Day Trading
Il primo e principale vantaggio del Day Trading sta, per definizione,
nell’assenza dei rischi «overnight» subiti da tutti i trader mondiali
adepti del swing trading. Senza neppure evocare il «rischio sistemico»,
il Day Trading evita tutte le aperture «gappate» (ovvero quelle con un
livello elevato di differenza punti rispetto alla chiusura precedente)
di senso contrario che si verificano molte volte l’anno.
Il secondo vantaggio del Day Trading consiste nella possibilità di
misurare e analizzare i proprio risultati ogni giorno e di studiare e
correggere «a posteriori» gli errori eventualmente commessi.
Il terzo vantaggio, niente affatto irrilevante per chi ci sa fare,
risiede nell’opportunità di ottenere risultati e prestazioni
incommensurabilmente migliori rispetto a quelli di tutti i fondi e i
portafogli censiti a livello mondiale.
Il Day Trading è una disciplina esigente, che impone il possesso di
un’ottima forma fisica e mentale e richiede molto allenamento e
concentrazione, al pari di uno sport praticato ad altissimo livello:
potete avere la patente, ma è molto improbabile che facciate molta
strada sedendovi per la prima volta nell’abitacolo di una Formula 1…!
Più praticherete, migliori saranno i vostri risultati!
Volutamente abbiamo evitato nel titolo del paragrafo il termine
«rischio», che è comune a tutte le forme di trading e consiste nella
perdita parziale o totale del capitale investito.
Si può vivere di Day Trading?
Sì, a condizione di rispettare tutte le regole riconosciute dai
trader esperti e soprattutto a condizione di allenarsi praticando senza
sosta numerose sessioni, in modo da acquisire i riflessi indispensabili
in ogni genere di occasione. Anche senza arrivare a vivere di trading,
possiamo affermare – dopo trentacinque anni di esperienza e quasi dieci
anni di presenza e diffusione quotidiana dei nostri risultati sui
mercati Indici e Forex – che applicando regole rigorose a partire da un
segnale di impulso è possibile accumulare guadagni in ogni circostanza;
si può quindi applicare il celebre adagio «piccoli ruscelli formano
grandi fiumi».
Come lanciarsi nel Day Trading?
I prerequisiti
Un buon operaio lavora con buoni strumenti!
Quattro imperativi ci sembrano imprescindibili:
- Una buona attrezzatura: almeno un PC recente e due schermi di buon formato.
- Un buon Internet: una connessione ADSL di buona qualità, il 4G o preferibilmente la fibra.
- Un Broker noto alle autorità di borsa dei principali Paesi europei:
Francia e/o Germania, e/o Regno Unito, e/o Lussemburgo, e/o Svizzera,
e/o Italia, e/o Belgio e Paesi Bassi...
- Un capitale di partenza ragionevole: troppi trader neofiti
falliscono a causa dell’eccessiva assunzione di rischio rispetto al loro
capitale. Se puntate ad un rendimento medio giornaliero di 0,5-1%, un
capitale minimo di 8000 € è fortemente raccomandato.
Non esitare a ricorrere ad un valido aiuto
Perché? Semplicemente perché il fine giustifica i mezzi. Non
dimenticate mai che lo scopo ultimo è quello di realizzare guadagni
regolari. Se scegliete un professionista capace di individuare
regolarmente e sistematicamente i buoni impulsi di partenza di un
movimento (i più difficili da trovare...) non esitate ad avvalervi delle
sue indicazioni.
Secondo vega-traders, una buona pratica del Day Trading in solitaria
richiede almeno qualche migliaio di ore di osservazione dei mercati, non
solo per imparare ad individuare e riconoscere praticamente tutte le
configurazioni possibili ad un dato momento T, ma soprattutto per
abituarsi a prendere la decisione giusta in pochi secondi. Il risultato è
la messa a punto dell’«Indicatore di impulso» da parte dei trader di
vega-traders.
Buon Trading !