Capire il Day Trading

    Capire il Day Trading

    20/09/2018 15:57:55

    Cos’è il Day Trading?

    Il Day Trading è la disciplina più nobile e più eccitante di tutto il Trading mondiale, ma anche quella che richiede la maggiore abilità. Consiste infatti nel prendere diverse posizioni di acquisto e di vendita nell’arco di una giornata, iniziando la mattina da zero e chiudendo le posizioni ogni sera, qualunque cosa accada. Le sensazioni sono ingigantite – ma anche l’adrenalina! – e si ripetono molte volte al giorno. Si tratta di trovare lo strumento adatto e di utilizzarlo nel senso giusto, al momento giusto e… ripetutamente! Cosa che per i neofiti equivale a trovare un ago in un pagliaio, mentre chi ci riesce entra a far parte del gruppo ristretto di trader denominato l’«élite».

    Occorre anche insistere sul fatto che il Trading non ha nulla a che vedere con il gioco né tanto meno con l’azzardo. L’espressione «giocare in borsa» è del tutto fuori luogo e viene utilizzata sempre a torto da chi crede che la borsa somigli ad un gioco d’azzardo o peggio ancora al casinò! Se un mercato cala ad un dato momento, è soltanto perché in quel momento preciso ci sono più venditori che acquirenti e per nessun altro motivo! Tutto sta a capire il perché e ad agire di conseguenza.

    Perché il Day Trading?

    Il Day Trading si rivolge agli amanti delle sensazioni forti (cioè quasi a tutti!), ma anche a chi ama la velocità, l’eccitazione, i risultati immediati. Il Day Trading, praticato soltanto da una manciata di trader a livello mondiale, permette di uscire dai sentieri battuti e di prendere le distanze da consiglieri o «guru» i cui consigli aprioristici lasciano il tempo che trovano…

    In effetti, anche se nell’arco di una giornata può esistere una tendenza di fondo, statisticamente questa avrà un andamento uniforme solo una volta su venti. Negli altri diciannove casi bisognerà prendere diverse posizioni contraddittorie nel corso di una giornata.

    Vantaggi e requisiti del Day Trading

    Il primo e principale vantaggio del Day Trading sta, per definizione, nell’assenza dei rischi «overnight» subiti da tutti i trader mondiali adepti del swing trading. Senza neppure evocare il «rischio sistemico», il Day Trading evita tutte le aperture «gappate» (ovvero quelle con un livello elevato di differenza punti rispetto alla chiusura precedente) di senso contrario che si verificano molte volte l’anno.

    Il secondo vantaggio del Day Trading consiste nella possibilità di misurare e analizzare i proprio risultati ogni giorno e di studiare e correggere «a posteriori» gli errori eventualmente commessi.

    Il terzo vantaggio, niente affatto irrilevante per chi ci sa fare, risiede nell’opportunità di ottenere risultati e prestazioni incommensurabilmente migliori rispetto a quelli di tutti i fondi e i portafogli censiti a livello mondiale.

    Il Day Trading è una disciplina esigente, che impone il possesso di un’ottima forma fisica e mentale e richiede molto allenamento e concentrazione, al pari di uno sport praticato ad altissimo livello: potete avere la patente, ma è molto improbabile che facciate molta strada sedendovi per la prima volta nell’abitacolo di una Formula 1…! Più praticherete, migliori saranno i vostri risultati!

    Volutamente abbiamo evitato nel titolo del paragrafo il termine «rischio», che è comune a tutte le forme di trading e consiste nella perdita parziale o totale del capitale investito.

    Si può vivere di Day Trading?

    Sì, a condizione di rispettare tutte le regole riconosciute dai trader esperti e soprattutto a condizione di allenarsi praticando senza sosta numerose sessioni, in modo da acquisire i riflessi indispensabili in ogni genere di occasione. Anche senza arrivare a vivere di trading, possiamo affermare – dopo trentacinque anni di esperienza e quasi dieci anni di presenza e diffusione quotidiana dei nostri risultati sui mercati Indici e Forex – che applicando regole rigorose a partire da un segnale di impulso è possibile accumulare guadagni in ogni circostanza; si può quindi applicare il celebre adagio «piccoli ruscelli formano grandi fiumi».

    Come lanciarsi nel Day Trading?

    I prerequisiti

    Un buon operaio lavora con buoni strumenti!

    Quattro imperativi ci sembrano imprescindibili:

    • Una buona attrezzatura: almeno un PC recente e due schermi di buon formato.
    • Un buon Internet: una connessione ADSL di buona qualità, il 4G o preferibilmente la fibra.
    • Un Broker noto alle autorità di borsa dei principali Paesi europei: Francia e/o Germania, e/o Regno Unito, e/o Lussemburgo, e/o Svizzera, e/o Italia, e/o Belgio e Paesi Bassi...
    • Un capitale di partenza ragionevole: troppi trader neofiti falliscono a causa dell’eccessiva assunzione di rischio rispetto al loro capitale. Se puntate ad un rendimento medio giornaliero di 0,5-1%, un capitale minimo di 8000 € è fortemente raccomandato.

    Non esitare a ricorrere ad un valido aiuto

    Perché? Semplicemente perché il fine giustifica i mezzi. Non dimenticate mai che lo scopo ultimo è quello di realizzare guadagni regolari. Se scegliete un professionista capace di individuare regolarmente e sistematicamente i buoni impulsi di partenza di un movimento (i più difficili da trovare...) non esitate ad avvalervi delle sue indicazioni.

    Secondo vega-traders, una buona pratica del Day Trading in solitaria richiede almeno qualche migliaio di ore di osservazione dei mercati, non solo per imparare ad individuare e riconoscere praticamente tutte le configurazioni possibili ad un dato momento T, ma soprattutto per abituarsi a prendere la decisione giusta in pochi secondi. Il risultato è la messa a punto dell’«Indicatore di impulso» da parte dei trader di vega-traders.

    Buon Trading !